Oggi non vi parlerò di ricette, o meglio non vi parlerò solo di cibo. Vi voglio raccontare di una domenica che ho trascorso in compagnia in una cittadina in provincia di Bari che nasconde un'offerta varia e ricca al visitatore che si addentri sulla Murgia per scoprire tradizioni e storie ricche di fascino. Io ci sono stata diverse volte, non è lontanissima dalla mia Bari, ma ogni volta mi sono ritrovata a sorprendermi di quante cose nasconda questo luogo.
In una precedente volta il nostro caro amico Piero, guida nonchè presidente dell'Associazione Culturale Benedetto XIII, ci aveva in primis spiegato il perchè del nome dell'associazione. E' presto detto, Papa Bendetto XIII era nativo di Gravina in Puglia. Quella volta ci aveva fatto visitare la città sotterranea, un luogo affascinante ed impensato tutto da scoprire. Per non parlare delle chiese rupestri presenti nella Gravina, raggiungibili attraverso sentieri nascosti. Devo riconoscere che la guida di Piero è stata indispensabile anche perchè con i suoi racconti ci ha fatto rivivere i tempi remoti delle comunità rupestri. Questa volta, invece, ci ha mostrato la gravina dal ponte sorto forse sul vecchio acquedotto romano dopo averci fatto attraversare la città vecchia e mostrato degli scorci suggestivi di cui vi dò giusto un'assaggio. Un evento che mi è rimasto particolarmente impresso è il raduno dei cortei storici medioevali che si tiene ogni anno a settembre in questa località che viene riadattata come fosse una città medioevale con giocolieri, falconieri, artigiani e quant'altro possa rievocare quel tempo. Sulla pagina Facebook dell'associazione trovate sempre tutti gli eventi e le attività guidate e non che sono possibili a Gravina.
Da non sottovalutare l'aspetto gastronomico che sulla Murgia, ma qui in particolare, è famoso soprattutto nel periodo autunno-inverno per i funghi cardoncelli, tipici solo della Murgia, che vengono usati davvero per ogni tipo di piatto. Tranne che nei dolci posso dire di averli mangiati davvero a tutto pasto. Questa volta ci siamo fermati presso l'Osteria Gli amici di Cucco, un locale a conduzione familiare con pochi coperti e, per questo motivo, con un servizio molto curato ed attento alle esigenze dei clienti. Lo chef ha saputo unire i sapori di mare e di terra in modo sapiente,ma semplice, secondo le tradizioni del luogo. Io ve ne offro un assaggio con le mie immagini, mi dispiace solo che dobbiate accontentarvi delle foto e della mia parola.
Quasi dimenticavo: nell'osteria dove ci siamo rifocillati dopo la passeggiata per Gravina sono stata affascinata da tanti attrezzi di tempi andati, alcuni che conoscevo e altri mai visti prima. Alle mie domande il signor Filippo, proprietario del locale, è stato pronto a rispondere dandomi tutte le spiegazioni e raccontandomi l'uso di alcuni di questi oggetti. Davvero gentilissimo, contando che era lui a servire a tavola!
Non voglio tediarvi ulteriormente, vi consiglio solo di fare un salto a Gravina se capitate da quelle parti. Merita una visita e un buon pasto consumato in loco.
Che bel posto!
RispondiEliminamolto!
Eliminaè la mia suggestiva città, dove potrai vivere un tour avventuroso nelle gravine sotterranee, chiese rupestri e grotte di rara bellezza! Se vuoi potrai soggiornare nel mio b&b: www.lacattedralesuite.it
EliminaUn caro saluto!
Hai fatto bene a dare indicazioni su dove dormire. Io sono di Bari, ma se qualcuno vuole venire ha già un'idea!
EliminaIl Nuovo Consorzio Turistico Organizze visite guidate e tanto altro ancora. B&B Casa Murgiana.
Eliminawww.casamurgiana.it