Il lievito madre è la fissa del momento, abbiate pazienza! Oggi ho fatto la focaccia barese con il mio Cirillino. Focaccia barese ovviamente, se sono barese che focaccia potrei fare???
Veniamo alla ricetta. Fondamentalmente non cambia molto da quella che ho già pubblicato qui, ma con il lievito madre le cose cambiano un po', si allungano soprattutto i tempi di lievitazione. Eppure oggi fa freddo, finalmente, ma Cirillino è tanto forte che in 2 ore e mezza è riuscito a farmi la prima lievitazione e poi dopo solo 1 ora ho potuto cucinare la mia focaccia.
Ora vi scrivo sentendo il profumo che è rimasto in casa. Mi lascio inebriare da questa fragranza goduriosa e ho l'acquolina in bocca. La nostra focaccia non assomiglia a nessun'altra focaccia che io abbia mai mangiato e anche di quella barese ce ne sono tantissime varianti. Io di solito la faccio abbastanza sottile perchè a casa la gradiscono di più così, ma io personalmente la vorrei più alta per poterla farcire come la tradizione barese vuole, con mortadella e provolone o caciocavallo piccante.
Ma ora basta con le chiacchiere, veniamo alla ricetta.
INGREDIENTI:
- 150 g di lievito madre
- 450 g di farina 00
- 400 g circa di acqua tiepida
- 2 cucchiaini di sale fino
- pomodorini ciliegia a piacere
- un po' di passata di pomodoro (facoltativa, a noi piace la focaccia più colorata in superficie)
- origano selvatico
- olive in acqua (facoltative)
- sale fino per la superficie
- olio evo q.b.
In una ciotola molto grande mettere il lievito e la farina, aggiungere un po' alla volta l'acqua tiepida e prima di aggiungere tutta l'acqua, mettere anche il sale. Continuare a lavorare con una mano o con una spatola, l'impasto deve risultare molto morbido e colloso, ma deve inglobare anche tanta aria. Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio del volume, di solito servono circa 4 ore, oggi a me sono servite solo 2 ore e mezza. Riempire il fondo della teglia per focaccia di ferro con abbondante olio, versare il contenuto della ciotola nella teglia e aiutandosi con i polpastrelli cercare di stendere l'impasto su tutto il fondo della teglia. Mettere a lievitare di nuovo, questa volta nel forno spento per circa 2 ore, io oggi solo un'ora, fino a quando notiamo che l'impasto è diventato alto il doppio. Non preoccupatevi se non riuscite a stendere perfettamente l'impasto su tutto il fondo della teglia, lievitando la riempirà tutta. Cuocere in forno al massimo, per me 275° per 30 - 40 minuti. La superficie deve risultare ben dorata e il fondo croccantino, ma non duro.