Questa ricetta ha un'origine molto particolare. Io ho sempre amato le spezie, ma da quando sono stata in oriente è diventata una vera passione. Sono sempre stata alla ricerca, e continuo ancora, di ricette profumate e speziate. Quando mio figlio era piccolo e andava all'asilo aveva per maestre delle suore indiane e filippine. Per luogo comune le suore cucinano bene, loro per di più erano orientali! Quale occasione migliore per rubacchiare qualche ricettina verace, di quelle che si fanno e si mangiano in famiglia e non rielaborate al ristorante per i turisti, quelle che vengono tramandate di madre in figlia? Ebbene un giorno raccolsi tutto il mio coraggio e chiesi se mi potessero dare qualche loro ricetta. Questa me l'ha data una suora indiana. Mi spiegò che loro accompagnavano questo pollo con del riso bianco bollito, thai o basmati, bollito e non pilaf come si potrebbe pensare, perchè nella tradizione familiare si usa quello bollito, molto più facile da preparare. Io, però, lo accompagno al cous cous che non ha nulla a che vedere con l'India, ma a noi piace molto...evviva la cucina multietnica!!!
(x 4 persone)
- 1 petto di pollo a dadini (in origine la ricetta prevede tutto il pollo disossato e a tagliato a dadini, io uso il petto per comodità)